Windows SteadyState: Gestire computer condivisi
“Gestire computer condivisi” forse non richiamerà l’attenzione di molti, ma questa frase così vaga indica l’utilizzo di un computer da parte di più persone. Dove si utilizza in genere un computer in più persone? Sicuramente a casa, almeno in italia il computer non è ancora molto “personal” e viene utilizzato da tutta la famiglia. Certamente nelle biblioteche o nei cosidetti “internet point” molte persone usano lo stesso pc e non sempre ne hanno cura e il costo di gestione di queste macchine lievita per i problemi causati più o meno inconsapevolmente dall’utente di passaggio…
Chi per esempio ha un internet point si ritrova quotidianamente a dover risolvere i problemi causati dall’utente e se non è un esperto dovrà rivolgersi molto probabilmente ad un professionista IT con tutti i costi che questo comporta. Questo discorso vale per internet point, biblioteche o scuole, ambienti di lavoro ecc.
La soluzione a questo problema arriva proprio da chi quei problemi li causa: Microsoft!
Big M. ha tirato fuori dal cilindro un software che si chiama “Windows SteadyState” (link per scaricare in fondo) che ci consente di gestire il computer e più che altro limitarne l’accesso in maniera totalmente localizzata, personalizzata e per gruppi di utenti.
I lettori più attenti si chiederanno ma windows non ha già la gestione utente?
Si, c’è già questa funzione all’interno di windows, ma chi la usa sà perfettamente che la normale gestione “account utente” è troppo limitata per l’utente “limitato” e troppo permissiva con l’utente “amministratore”. La caratteristica principale è sicuramente la possibilità di utilizzare il computer come un amministratore, salvo poi perdere tutte le modifiche con lo spegnimento della macchina.
Vediamo nel dettaglio le varie funzioni del software (copioincollo da microsoft):
Fine giornata, in che condizioni è il computer condiviso che gestisci?
- Il disco rigido è pieno di file scaricati?
- Sono state configurate opzioni insolite?
- Sono stati installati programmi indesiderati?
- Il sistema è stato attaccato da virus e spyware?
- Le prestazioni del computer sono peggiorate senza un motivo apparente?
Windows SteadyState è il successore di Shared Computer Toolkit ed è stato progettato per facilitare il lavoro alle persone che configurano e gestiscono computer condivisi.
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vediamo anche un video dimostrativo:
Ovviamente il software è gratuito per gli utenti che hanno una licenza valida (genuine) di windows xp o vista.
Cosa ci piace
- Lo sforzo di Microsoft nel carcare di risolvere uno dei punti più deboli del suo sistema operativo
- Software semplice da utilizzare
- Possibilità per il gestore dei computer di personalizzare i permessi e poter gestire tutto per gruppi
- Ottimo tentativo di avvicinamento ai sistemi unix (che hanno a questa funzione dagli anni ’80)
- Oltre ad aumentare la sicurezza del gestore aumenta anche la sicurezza della rete in generale in quanto c’è una minor possibilità di creare dei “computer-zombi” (un giorno forse spiegherò che significa)
- Gratuito per i clienti che hanno già speso dei soldi nella licenza d’uso del software microsoft
Cosa non ci piace
- Microsoft non riesce ancora a implementare la gestione degli utenti nel kernel di windows e questo significa che il sistema resterà sempre vulnerabile.
- L’installazione dura un’infinità di tempo
- Il sito di riferimento non dice praticamente nulla di utile, nel tentativo di semplificare hanno sbagliato tutto (come al solito).
- Il manuale d’uso è lungo ben 86 pagine
Conclusioni Finali
Un buon software che sicuramente sarà una mano santa per molti gestori di computer condivisi, farà risparmiare un bel pò di quattrini che altrimenti si spenderebbero in riparazioni del computer ma è solo un palliativo .
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